Todi's  country

 

 

Fossil Forest of Dunarobba

The Fossil Forest of Dunarobba, near Avigliano, is one of the oldest woods in the world. Two million years ago the sea, which alternatively occupied the land of a new-born Umbria, giving space to large lake formations, definetely withdrew.

The Fossil Forest of Dunarobba, near Avigliano, is one of the oldest woods in the world. Two million years ago the sea, which alternatively occupied the land of a new-born Umbria, giving space to large lake formations, definetely withdrew. In its place an ancient lake now called Tiberino came to being, thanks also to the formation of a big natural dam, where animal and vegetable forms quite different from the modern ones, flourished.

The climate was tropical and the waters warm and rich in food. Hippopotamus and elephants were at home. So were the giant sequoias, all around the hills and the "taxodi", with their powerful trunks and roots immersed in the marshy and warm water.

The waters, coming down from the hills and the mountains which were emerging, must have carried huge quantities of sediments that along with tectonic movements, must have covered those vegetable giants and preserved them until today.

The interpretation is not so simplifiable, but the fact that these sediments preserved the remains of a fresh water fauna, makes us consider the semplification not that far from reality, although quite turbulent and complex in its rather slow times.

These sediments, mostly argils, prevented the natural modification of the trunks to such an extent that when, at the beginning of the eighties, they emerged thanks to the excavations for a quarry, aroused extraordinary interest and curiosity. It was an authentic fossil forest of some fifty samples, really unique, because it was made of real wood, unlike those whose trunks have been "petrified", that is have turned in rocks shaped as trunks. It's a museum on its own not just because the fossil remains are still wooden, but because the trunks left are really "patriarchs" of big dimension and considerable age. Just like the giant sequoias today still living in the United States.

Scholars call the Taxodio of Dunarobba Taxodioxylon gypsaceum, an extinct species of conifer with pyramidal shape, columnar trunk, just similar to the present "Sequoia sempervirens", the one of Yellowstone Park, to understand each other, which can live up to a thousand years

 

 

La Foresta fossile di Dunarobba

La Foresta Fossile di Dunarobba, nei pressi di Avigliano, è uno dei più antichi boschi esistenti al mondo. Due milioni di anni fa il mare, che alternativamente occupava queste zone della nascente Umbria, lasciando spazio ad ampie forme lacustri, si ritirò definitivamente.

Al suo posto si formò un antico lago chiamato Tiberino, grazie alla formazione di una grande diga naturale, dove prosperavano forme animali e vegetali completamente diverse da quelle odierne. Il clima era tropicale e le acque calde e ricche di cibo. Gli ippopotami e gli elefanti erano di casa, come erano di casa le sequoie, tutte intorno alle colline, e i taxodi, con i loro poderosi fusti e radici immersi nell'acqua palustre e calda.

Le acque, che dalle colline e dalle montagne che stavano emergendo scendevano a valle, debbono avere trasportato enormi quantità di sedimenti che, insieme ai movimenti tettonici, debbono aver ricoperto quei giganti vegetali per conservarli fino ai nostri giorni.

Le interpretazioni non sono così semplificabili, però il fatto che questi sedimenti conservino i resti di fauna di acqua dolce fa supporre che la semplificazione non sia così lontana dalla realtà, anche se molto turbolenta e complessa nei suoi tempi piuttosto lunghi.

Quei sedimenti, argille per lo più, hanno impedito le naturali modificazioni di quei tronchi, a tal punto che quando, agli inizi degli anni '80 sono affiorati grazie agli scavi per una cava, destarono grandissimo interesse e curiosità. Si trattava di una autentica foresta fossile di una cinquantina di esemplari, veramente unica, perché autenticamente di legno e non come quelle i cui tronchi sono stati "pietrificati", cioè sono divenuti rocce con la forma di tronchi. Si tratta di un "museo" un po' speciale non solo perché i resti fossili sono ancora di legno ma perché i fusti residui sono di autentici "patriarchi" di grandi dimensioni e di considerevole età. Come le sequoie di oggi che vivono ancora negli Stati Uniti. Gli studiosi chiamano il Taxodio di Dunarobba Taxodioxylon gypsaceum, una specie estinta di conifera con portamento piramidale, tronco colonnare, affine proprio all'attuale Sequoia sempervirens, quella del parco di Yellowstone, per intenderci, che può raggiungere i mille anni di età.

Perché la conoscenza della foresta fossile si diffonda e perché le interpretazioni degli studiosi possano divenire sempre più e meglio patrimonio comune, ad Avigliano Umbro è stato allestito un Centro di documentazione presso la locale Scuola Media S. Pertini. Il centro, frequentato da un considerevole numero di scuole, può essere visitato anche da chiunque voglia approfondire la conoscenza di questi temi.

 

Pagina principale ©2006 Todi's country Welcomepage